Il “Casimiri” incontra con Eraldo Affinati

Gli studenti del Casimiri dialogano con lo scrittore Eraldo Affinati

Grande partecipazione all’incontro dibattito fra Eraldo Affinati e gli studenti dell’istituto “Casimiri”, che si è svolto il 19 ottobre presso il Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino. L’evento, collegato all’Oktober.edu-FEST nell’ambito del progetto P-TREE promosso dall’impresa sociale “Con i bambini” per il contrasto alle povertà educative, ha visto la partecipazione di docenti e studenti del “Casimiri” e di altre istituzioni scolastiche del territorio.
Insegnante, formatore e scrittore, fondatore della scuola di italiano per immigrati Penny Wirton e Commendatore della Repubblica, Affinati ha dialogato con i presenti spaziando sui temi più qualificanti della sua produzione, che conta oltre venti pubblicazioni: letteratura e vita, scuola, solidarietà, inclusione…
Al centro del dibattito, infatti, non è stata solo l’ultima fatica dello scrittore, “Delfini, vessilli, cannonate”, definita dall’autore una vera e propria autobiografia letteraria, ma anche opere come “La città dei ragazzi”, “L’elogio del ripetente”, “L’uomo del futuro”, che hanno consentito di approfondire la riflessione sulla figura di don Lorenzo Milani e sull’attualità del suo approccio educativo, in occasione del centesimo anniversario della nascita del priore di Barbiana.
Un incontro formativo e arricchente per gli studenti, con un personaggio carismatico e di grande spessore umano, che ha stimolato riflessioni significative sulle sfide formative del nostro tempo.